Ho sempre amato la storia di Moby Dick... nel mio cervello si è sempre creato il parallelo con "Il vecchio e il Mare".
Mentre nel racconto di Heminghway la tenacia umana era silenziosa e coerente, nell'opera di Melville la voglia di uccidere la balena bianca da parte di Achab rasenta la fobia e la pazzia!
Questo parallelo è diventato ancora più orte quando in mano mi è arrivato il volume disegnato da Bill Sienkiewicz!
L'artista decide di rendere ancora più profondo il lato grottesco del fumetto con tinte scure, composizioni che sfiorano il metafisico e con una rappresentazione della grande balena e del suo avversario che non lasceranno indifferenti nessuno , ne sono sicuro!
La lettura di questo romanzo è come stare dal dentista , un dentista che sta trapanando il vostro dente senza anestesia e lo sentite lentamente avvicinarsi alla carne e al nervo!
Conoscete benissimo come il racconto si chiude ma leggendolo e ammirando l'arte di Sienkiewicz coglierete sfumature che faranno sentirvi terribilmente presenti su quella nave ammirata dagli occhi di Ismael, il narratore, e sentirete così vicina la figura di Achab e ancora più vicina la minacciosa sagoma di Moby Dick!
Questo volume è meraviglioso... non posso dire altro.
Non avevo dubbi ;)
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